Nella maggior parte delle lingue, di solito, la pronuncia dei nomi propri presi da altre lingue si adatta alla fonologia della lingua ricevente. Tra due lingue scritte con l'alfabeto latino, si tende a mantenere l'ortografia, mentre nelle lingue scritte con altri sistemi di scrittura, spesso si trascrive la prounicia adattata: il nome inglese Michael in italiano si scrive Michael e si legge Maicol, mentre in giapponese la scrittura riflette la prounica e si scrive Maikeru. Ci sono comunque anche lingue scritte con l'alfabeto latino che adattano l'ortografia dei nomi, per esempio l'oromonico, in cui si scrive Maayikil.
Nonostante il toki pona sia comunemente scritto in sitelen Lasina, di solito lo si tratta come se fosse traslitterato, e quindi si usa la versione adattata dei nomi: Michael diventa jan Mako o 󱤑jan󱦐󱤰M󱦡a󱤟k󱥆o󱦑.
Se necessario, per chiarezza, si può mantenere l'ortografia originale: jan Michael, 󱤑jan󱦐M󱦒i󱦒c󱦒h󱦒a󱦒e󱦒l󱦒󱦑. Questo succede spesso con i nomi inglesi, in quanto l'inglese ha sillabe molto lunghe che vengono semplificate molto nella conversione in toki pona. In certi contesti, come su Wikipedia, si forniscono entrambe le versioni, e poi si usa il nome adattato, se non è troppo corto per essere pratico.